Social media manager e il marketing del futuro

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Social media manager e il marketing del futuro

I social network sono dei canali che non possono di certo passare inosservati agli occhi di un’azienda attenta alla propria strategia di marketing digitale. Questi strumenti sono ottimi per auto promuoversi, in quanto sono perlopiù gratuiti e raccolgono in un unico luogo milioni di persone in tutto il mondo.

Utenti che potrebbero trasformarsi potenzialmente in clienti. Tuttavia, essere presenti sui social network con una bella pagina aziendale e con contenuti pubblicati ogni giorno non basta. Nel settore del marketing serve sempre una strategia da seguire.

Negli ultimi anni, il ruolo del social media manager è diventato sempre più importante nel campo del marketing digitale proprio perché consente di usare i social network seguendo una strategia e ottimizzando gli investimenti.

Si tratta però di una professione alquanto snobbata nel mondo del marketing: alcune aziende lasciano la gestione dei social ad altri professionisti, come sviluppatori web, copywriter, grafici, senza rendersi conto che questi canali abbiano bisogno di una gestione consapevole da parte di professionisti che li conoscono a menadito.

Qual è il futuro del social media marketing e qual è il ruolo che il social media manager dovrà svolgere per restare al passo con le nuove tendenze? Scopriamo di più su questa figura professionale e sulle sue prospettive future.

Chi è e cosa fa il social media manager

Con l’aumento dell’uso dei social media da parte dei consumatori, le aziende hanno dovuto adattarsi a questa nuova realtà e cercare di raggiungere il proprio pubblico attraverso i canali social. Per farlo, hanno delineato una nuova figura professionale che conosce molto bene le funzionalità dei social, degli algoritmi e della pubblicità a pagamento: il social media manager.

Questa persona gestisce i canali social dell’azienda, tra cui Facebook, Instagram, Twitter, LinkedIn e altri. Il suo obiettivo principale è quello di aumentare la visibilità del brand sui social media, interagire con il pubblico e creare una comunità di utenti attivi. Il social media manager si occupa quindi di pianificare e gestire la presenza dell’azienda sui social, creare contenuti interessanti e coinvolgenti, monitorare le metriche e le analisi, e rispondere alle domande e alle richieste degli utenti.

Qual è il futuro del social media manager?

I più scettici gridano già una morte dei social network nei prossimi anni. Stiamo assistendo a uno spostamento di interesse da vecchi canali, come Facebook, a quelli nuovi, più visivi e interattivi, come Tik Tok. Dopo l’acquisizione di Elon Musk, Twitter ha vissuto, e sta vivendo, un tracollo. Instagram, con i suoi feed curati e le foto, non sta più suscitando interesse, tanto da sperare nell’introduzione di contenuti come reel e donazioni in live per eguagliare Tik Tok, al momento il social più usato.

Ci sono poi interi gruppi di giovani che decidono di trascorrere periodi di detox dai social network e ammettono che si sentono molto meglio, meno dipendenti dai loro dispositivi. Si tratta di una filosofia che incuriosisce molte persone e che potrebbe rendere le prossime generazioni molto meno legate a questi canali.

Quindi, i social saranno sempre dei canali utili per le aziende, su cui investire delle risorse?

La risposta è affermativa. Gli utenti trascorrono sempre più tempo sui social media e, di conseguenza, le aziende devono essere presenti su questi canali per raggiungere il proprio pubblico. Un social media manager attento, però, non può non notare le tendenze che si vanno a delineare di anno in anno nell’uso di questi strumenti.

La prima tendenza è l’uso di social media sempre più visivi. Soprattutto gli utenti più giovani cercano contenuti rapidi, che li coinvolgano da subito, per poi passare a quelli successivi in pochi secondi. I social media manager dovranno quindi essere in grado di creare contenuti visivi accattivanti e coinvolgenti per catturare l’attenzione del pubblico, ma al contempo per promuovere prodotti e servizi delle aziende.

Un’altra tendenza è l’uso sempre più frequente di social media per l’e-commerce. Quasi tutte le piattaforme stanno introducendo sempre più funzionalità per la vendita di prodotti direttamente sui social media, rendendo i social media manager sempre più coinvolti nel processo di vendita.

Questa figura professionale dovrà essere in grado di creare strategie di marketing mirate alla vendita e di utilizzare al meglio le funzionalità e-commerce dei social media.

Un’altra tendenza emergente è l’uso di social media per il customer service. Sempre più utenti utilizzano i social media per entrare in contatto con le aziende e risolvere i loro problemi. Il social media manager deve dunque diventare più empatico, rispondere alle domande degli utenti e creare un’interazione solida. Per fare questo, molti si servono di chatbot, come quella messa a disposizione da Facebook.

Queste sono solo alcune delle tendenze nascenti nel mondo dei social media. Ciò che ha funzionato bene negli anni passati, oggi sembra essere superato e le tendenze in crescita al momento potrebbero scomparire prossimamente. Per questo, un social media manager è utile a un’azienda solo se riesce a prevedere o a cogliere dei nuovi metodi di promozione attraverso i canali social.

Il social media marketing rientrerà tra le strategie del futuro?

Non abbiamo la sfera di cristallo e non possiamo essere certi di ciò che accadrà in futuro. Tuttavia, possiamo leggere i dati attuali e ipotizzare delle previsioni sull’andamento dei social network. Gli utenti dei social media sono ora il 93,4% degli utenti Internet totali e trascorrono anche più di due ore al giorno sui vari canali.

Queste percentuali sono elevate e siamo certi che non si abbasseranno drasticamente nel giro di cinque anni. Servirà più tempo, se ciò deve accadere. Al momento ci siamo resi conto che i social network non sono più semplici piattaforme per conoscersi e condividere il proprio mondo come accadeva 20 anni fa. Sono dei veri e propri luoghi in cui fare business e marketing.

La figura dell’influencer è sempre più diffusa, così come quella del Tik Toker e degli small entrepreneurs. Molte persone sono sui social per guadagnare. Le piattaforme sono dunque sempre più complesse e ricche di funzionalità.

Altra tendenza in crescita è quella della realtà virtuale che si sta facendo largo tra i canali social. Infine, sono in arrivo nuove piattaforme, come la già annunciata Artifact. Non ci resta che stare a guardare cosa accadrà nei prossimi anni e mantenerci sempre informati sui nuovi sviluppi, per sfruttare al massimo qualsiasi canale che il web ci offre per fare marketing.

 

Articolo di Arianna Ghiandoni