Scrapbooking: le tecniche principali
Lo scrapbooking permette di creare album fotografici personalizzati, biglietti d’auguri, partecipazioni di nozze, ma anche decorazioni per la tavola, utilizzando materiali semplici e poco costosi, facilmente reperibili in cartoleria o nei negozi di hobbistica. In particolare: cartoncini, pennarelli, forbici, colla, brillantini, bottoni, nastrini, applicazioni in legno.
Un hobby molto amato e diffuso, soprattutto perché, pur non essendo necessarie particolari competenze, i risultati sono sorprendenti! Ecco alcune tra le tecniche decorative più note.
Scrap Art: decorare in stile Shabby Chic
Lo stile Shabby Chic è conosciuto per il raffinato contrasto tra eleganza, romanticismo e aria vissuta.
Non per niente, è particolarmente utilizzato quando si decide di restaurare un vecchio mobile, sfruttando la delicatezza delle tinte pastello. Nel caso dello scrapbooking, un album realizzato con la decorazione Shabby Chic, può essere apprezzato anche come sfiziosa idea regalo.
Per comporre una cornice, ad esempio, basterà disegnare la sagoma su un foglio di carta, ritagliarla e posizionare la stessa su un cartoncino pesante, delineando pazientemente i contorni. A questo punto, con un taglierino, si otterrà la base rigida per la cornice. In seguito, si passerà ai bordi: per rifinirli è necessaria della carta vetrata molto sottile.
Dopo aver scelto la carta coloratra (per découpage) con cui rivestire la cornice, la si applicherà al cartoncino con qualche passata di colla in stick. L’effetto vintage può essere riprodotto con dell’inchiostro a tampone, distribuito sul perimetro della cornice con una spugnetta. Lo sfondo può essere abbellito con dei brillantini e sul bordo si può applicare un nastro bianco di pizzo: decorazione caratteristica di questo stile. Infine, si potrà incollare la fotografia scelta e applicare dei bottoncini, dei fiorellini o altri piccoli abbellimenti.
Rifinire e personalizzare: la tecnica dell’embossing
La tecnica dell’embossing consente di creare delle decorazioni a rilievo. Esistono due varianti: embossing a secco (dry embossing) ed embossing a caldo (heat embossing). Per creare uno scrapbook si utilizza prevalentemente la seconda. Strumenti necessari:
- polveri da embossing (ne esistono di tanti colori e finiture)
- inchiostro per embossing (trasparente, a base di glicerina)
- timbri
- embosser (apposito strumento che serve a soffiare aria calda e sciogliere la polvere).
L’inchiostro trasparente va applicato sul timbro (premuto, a sua volta sul cartoncino). L’asciugatura è piuttosto lenta, per consentire alle polveri, che andranno a ricoprire la stampa, di aderire perfettamente (è sufficiente picchiettare con le dita). A questo punto, eliminando la polvere in eccesso, si otterrà il disegno finale. L’embosser servirà per creare il rilievo e dare brillantezza.
Raccontare una storia: il journaling
Immaginiamo l’album dei ricordi quasi completo: colorato, ricco di fotografie, biglietti, elementi decorativi… manca ancora qualcosa! Una didascalia, una descrizione delle immagini, che racconti i vari momenti in successione e renda ancora più vivo il diario realizzato.
Non occorre altro che un po’ di creatività, del cartoncino bianco o colorato, dei pennarelli, forbici e colla.
È possibile ritagliare singole lettere o parole (da comporre sulla pagina in modo casuale) oppure intere frasi o citazioni.
Per tenere insieme le varie pagine è meglio scegliere un album con i fogli in polipropilene, semplici da staccare e ideali per inserire le diverse composizioni fai-da-te, proteggendo le decorazioni.
E voi, avete altre tecniche da consigliare?
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