Il nuovo logo di Hillary Clinton
Hillary Clinton, come già saprete, ha annunciato la sua candidatura alle elezioni presidenziali del 2016 e, contestualmente, com’è facile immaginare, è partita la campagna di comunicazione politica a sostegno della sua attività. Nuovo sito web, nuovi profili sui social network, azioni di video storytelling, nuovo logo. Quest’ultimo, però, è stato bersaglio di numerose critiche.
Logo e importanza del design
Il nuovo logo di Hillary Clinton ha sostituito il suo volto su Facebook, Twitter e YouTube. La freccia, posizionata sull’iniziale del nome, e i colori base (blu e rosso), hanno scatenato varie polemiche, accuse di plagio e battute ironiche. In Rete, si sa, i commenti non mancano mai.
Alcuni hanno paragonato la lettera H a quella della segnaletica ospedaliera, altri hanno chiesto se il logo fosse stato realizzato con Power Point o con Paint, altri ancora continuano a chiedersi perché la freccia sia orientata proprio verso destra. Indipendentemente dal voler distinguere le critiche gratuite da osservazioni tutto sommato condivisibili, tutto ciò fa riflettere molto, in generale, sull’impatto che può avere un logo nell’immagine coordinata di un professionista.
Immagine e colori devono essere scelti con cura, devono rispecchiare la personalità, i valori, l’attività svolta, senza allontanarsi dai propri obiettivi. Per fare un esempio banale: una ludoteca non utilizzerebbe mai il colore nero, ad esempio, perché per parlare d’infanzia, gioco e apprendimento sarebbero più indicate tinte pastello o fluorescenti.
Tra parentesi: sembra che il logo di Hillary Clinton abbia modificato temporaneamente i colori (sia su Twitter, sia su Facebook) a sostegno del matrimonio omosessuale (il 28 aprile scorso, infatti, la Corte Suprema degli Stati Uniti d’America ha avviato le audizioni su alcuni casi in cui il matrimonio tra persone dello stesso sesso è stato vietato con leggi apposite: entro fine giugno la Corte potrebbe decidere di eliminare tali divieti)
Come progettare un logo efficace
Un logo può essere composto in diversi modi: lettering (una parola, una sigla, un’iniziale), simboli (un oggetto, un personaggio, un’immagine stilizzata), o entrambe le soluzioni (immagine e slogan). Imperativo: scegliere un font chiaro, semplice e ben leggibile.
Quali sono le caratteristiche di un logo efficace? Ecco cosa è bene considerare:
- un logo dev’essere facile da ricordare
- dev’essere unico, differenziarsi dagli altri
- deve identificare al meglio l’impresa, essere adeguato
- deve trasmettere valori e mission aziendali
- deve rimanere attuale nel tempo
E per trovare ispirazione? Esistono utili siti web da consultare, per mettere in moto la creatività: logooftheday.com e brandsoftheworld.com, ad esempio.
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