
L’evoluzione dell’influencer marketing nel 2024: tendenze e previsioni da conoscere
Sono molte le aziende che si affidano all’influencer marketing per aumentare la propria visibilità e trovare nuovi clienti. In effetti, si tratta di uno strumento fondamentale oggi, spesso a basso costo, se ci si affida a nano o micro influencer, ma che porta dei risultati eccellenti.
L’importante è selezionare accuratamente l’influencer a cui affidarsi, elaborare una strategia di contenuto coerente e non commettere alcuni errori di cui parleremo tra poco. Poiché notiamo ancora una certa diffidenza nei confronti dell’influencer marketing, è il momento di fare chiarezza: funziona? Quali sono i trend del 2024?
L’influencer marketing non funziona
Se hai sentito dire questa frase, allora chi l’ha detta ha commesso degli errori nell’elaborazione della sua strategia. Perché siamo sicuri di questo aspetto? I dati parlano chiaro:
- Si stima che il mercato dell’influencer marketing raggiungerà i 21,1 miliardi di dollari entro il 2024 (WPBeginner), con una crescita costante negli anni successivi
- La spesa globale per l’influencer marketing ha raggiunto i 34,08 miliardi di dollari nel 2023, di cui 26,09 miliardi solo negli Stati Uniti
- Il 93% dei consumatori italiani afferma di conoscere un marchio attraverso gli influencer (Creativart). Il 31% degli italiani ha dichiarato di aver compiuto un acquisto a seguito di una raccomandazione o di un suggerimento di un influencer mentre il 93% degli influencer italiani utilizza Instagram come piattaforma su cui condividere i propri contenuti
- Il 49% dei consumatori online si affida alle raccomandazioni degli influencer per acquistare qualcosa (Exelab)
- I top influencer con milioni di follower possono guadagnare fino a 000 dollari per un post su Instagram, cifra che aumenta su piattaforme come YouTube dove si possono raggiungere i 187.000 dollari (Exelab).
Quali sono gli errori che si possono commettere?
Uno degli errori più comuni è lanciarsi in campagne senza una strategia ben definita. Senza obiettivi chiari e una direzione precisa, le iniziative possono perdersi nel mare delle opportunità, risultando in sforzi dispersi e poco efficaci. Una strategia robusta non solo fornisce una roadmap per raggiungere gli obiettivi, ma aiuta anche a misurare i risultati e ottimizzare le performance lungo il percorso.
Un altro aspetto critico è la selezione degli influencer. Scegliere partner non allineati con i valori aziendali o il pubblico di destinazione può compromettere seriamente l’efficacia della campagna. È essenziale collaborare con influencer autentici e credibili, il cui pubblico sia affinito con quello del brand. Attenzione al numero di follower: se è elevato, ma gli utenti non interagiscono con il profilo, allora è meglio evitare quell’influencer.
È fondamentale che i contenuti creati dall’influencer siano rilevanti, coinvolgenti e in linea con l’identità del marchio, offrendo valore reale agli spettatori.
Non meno importante è la misurazione e l’analisi delle performance delle campagne. Monitorare metriche chiave come il reach, l’engagement e le conversioni consente di valutare l’efficacia delle strategie adottate e apportare aggiustamenti tempestivi.
I trend influencer marketing 2024: ecco cosa dovresti fare per aumentare la tua visibilità
1. Relazioni durature con gli influencer
Abbandonare l’approccio delle sponsorizzazioni una tantum per abbracciare relazioni a lungo termine con gli influencer. Questo favorisce la fiducia del pubblico e la creazione di contenuti autentici che integrano naturalmente i prodotti del brand nella narrazione quotidiana dell’influencer.
2. Nano e micro-influencer
Non sottovalutare il potere dei nano e micro-influencer, che vantano spesso tassi di engagement più elevati e una connessione più profonda con il loro pubblico di nicchia. Questi influencer sono ideali per campagne mirate e autentiche.
3. Influencer basati sull’intelligenza artificiale
Gli influencer virtuali generati dall’intelligenza artificiale stanno emergendo come una forza innovativa nel panorama del marketing. Offrono alle aziende un controllo creativo senza precedenti e aprono nuove possibilità di personalizzazione e coinvolgimento. Un esempio pionieristico è Lil Miquela, un influencer virtuale con oltre 1 milione di follower su Instagram.
4. IGC, UGC e EGC
I contenuti generati dagli influencer (IGC), dai consumatori (UGC) e dai dipendenti (EGC) stanno guadagnando terreno, offrendo autenticità e riconoscibilità alle campagne. Questi contenuti organici e non promozionali generano una maggiore fiducia e risuonano meglio con il pubblico.
5. Campagne multicanale
Superare l’approccio su piattaforma singola e abbracciare campagne multicanale che sfruttano la forza di diverse piattaforme come Instagram, TikTok e YouTube. Questo amplifica la portata e massimizza l’impatto, raggiungendo un pubblico più ampio e diversificato.
6. Contenuti degli influencer come annunci a pagamento
Trasformare i contenuti autentici degli influencer in annunci a pagamento per amplificare ulteriormente il loro raggio d’azione. Questo approccio sfrutta la credibilità dell’influencer e raggiunge un pubblico più ampio con un messaggio già collaudato. La campagna “Original Content Series” di P&G ne è un esempio efficace, utilizzando i video degli influencer come annunci su YouTube.
7. Programmi di affiliazione per influencer
Integrare il marketing di affiliazione con l’influencer marketing per creare un sistema vantaggioso per tutti. Gli influencer guadagnano commissioni sulle vendite generate dalle loro sponsorizzazioni, incentivando la creazione di contenuti ad alte conversioni. Il programma di affiliazione di Amazon Associates è un esempio collaudato di questo modello.
8. Shopping dal vivo
Lo shopping dal vivo emerge come un trend in crescita, con gli influencer che presentano prodotti in tempo reale su piattaforme come Instagram, Facebook e TikTok. Questo formato interattivo e coinvolgente facilita acquisti immediati e aumenta il potere di conversione delle sponsorizzazioni.
9. Influencer Marketing SaaS
Gli strumenti SaaS (Software as a Service) dedicati all’influencer marketing semplificano la gestione delle campagne e la scoperta di influencer.
L’influencer marketing rimane un potente strumento per le aziende che desiderano raggiungere e coinvolgere il proprio pubblico in modo autentico e efficace. Seguendo le tendenze chiave del 2024, evitando errori comuni e adottando un approccio strategico, le aziende possono sfruttare al massimo questo canale e ottenere risultati eccezionali.
Secondo Influencer Marketing Benchmark Report 2024 di Influencer Land il ROI medio dell’influencer marketing si aggira intorno al 522%. Un’altra ricerca di Social Media Examiner evidenzia che il 17% dei marketer ha registrato un ROI superiore al 1000% con le campagne di influencer marketing.
Investire in relazioni a lungo termine con influencer selezionati con cura, creare contenuti autentici e coinvolgenti su più piattaforme e utilizzare strumenti SaaS per ottimizzare le campagne sono solo alcuni dei modi in cui le aziende possono navigare con successo nel panorama in evoluzione dell’influencer marketing nel 2024.
Restando informate e adattandosi alle nuove tendenze, le aziende possono trasformare l’influencer marketing in un catalizzatore per la crescita del marchio, la fidelizzazione dei clienti e il successo aziendale a lungo termine.
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Silvia Verolo
Social media manager | Contatto Design